

"Passaggi di proprietà": la recensione di Michele Berretta
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"Passaggi di proprietà": la recensione di Michele Berretta
"Passaggi di proprietà" di Salvatore Enrico Anselmi segue il tragitto ideale che percorre un dipinto, un'Annunciazione del Cinquecento, dalle circostanze della sua creazione fino all'epoca contemporanea, e oltre di essa in un ipotetico futuro distopico, dove le modalità della vita umana sono radicalmente mutate. Il racconto si dipana coinvolgendo diverse epoche e personaggi, i vari possessori del dipinto appunto, e si adatta anche stilisticamente al loro contesto, di volta in volta differente.
Per citare le parole di Michele Berretta, l'impressione è quella di:
Un libro-affresco, che parla di uomini attraverso le vicende di un'opera d'arte, suo malgrado testimone dei cambi di civiltà e sensibilità che coinvolgono l'umanità. [...] Un godibile esercizio di stile che fa riflettere sulla


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