Le Cinciallegre e il conflitto sessuale
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Le Cinciallegre e il conflitto sessuale
Le cinciallegre (Parus major) sono uccellini estremamente comuni in tutta Europa (ed anche in Asia) e molto spesso li incrociamo camminando nei boschetti o li vediamo svolazzare attorno a cassette nido. Sono molto colorati: hanno le piùme sul petto gialle e le penne esterne delle ali e della coda sono scure. I maschi hanno una zona sopra la testa di colore nero intenso, mentre nelle femmine è di colore grigio. Da non confondere con le cinciarelle (Cyanistes caruleus), più piccoline e con penne sulle ali e macchia sulla testa di colore azzurro (ciano).
Le cinciallegre preferiscono vivere nelle foreste perché costruiscono il loro nido nelle cavità degli alberi, addobbandolo con molto muschio, peli e piume.
Dopo aver svernato in Africa tornano in Europa, e ai primi di maggio i maschi, dopo aver trovato una fessura da usare come nido, cominciano a cinguettare intensamente nel tentativo di attirare le femmine che, una volta osservata la qualità del nido e del pretendente, sceglieranno se accoppiarsi o continuare la ricerca di un compagno.
Le femmine depongono fino a 9 uova, di piccole dimensioni e di colore bianco ricoperto di pallini marroni, dalle quali nasceranno dei pulcini inetti (ovvero senza piume, "nudi") dopo circa due settimane di cova.
Sono animali monogami che attuano cure parentali, ovvero assieme al compagno scelto si aiutano a vicenda a crescere i pulcini, imbeccandoli fino a 20 volte all'ora.
Lo sforzo richiesto per sfamare la prole è tale che spesso la salute dei due genitori ne risente, esponendosi con maggior facilità all'influenza di malattie e parassiti. Le cinciallegre sono a volte costrette a decidere se far crescere una prole forte e sana, a scapito della loro stessa salute, o se crescere dei pulcini magretti e sperare in un annata migliore l'anno successivo.
Ed è in questo momento che alcuni esemplari mettono in atto strategie per sfruttare il compagno, facendolo lavorare di più mentre loro si riposano. Il compagno, tuttavia, se si accorge che qualcosa non va, comincia a controllare il ritmo di ingresso al nido del partner furbetto, e se non dovesse rispettare degli standard di impegno possono addirittura abbandonare il nido. Questa trattativa è chiamata in gergo scientifico "sexual conflict" (conflitto sessuale, dei sessi) e questo è solo un minimo esempio di come possa svilupparsi in natura la necessità di sopravvivere al meglio e di proliferare il più possibile.