Racconto della prigionia di Ethan Allen
Auf Panodyssey kannst du bis zu 30 Veröffentlichungen im Monat lesen ohne dich anmelden zu müssen. Viel Spaß mit 27 articles beim Entdecken.
Um unbegrenzten Zugang zu bekommen, logge dich ein oder erstelle kostenlos ein Konto über den Link unten.
Einloggen
Racconto della prigionia di Ethan Allen
traduzione e cura di Nicola Paladin.
Ispirato alla tradizione delle captivity narrative puritane e pubblicato nel 1779, il Racconto della prigionia di Ethan Allen, figura eroica della Rivoluzione americana, fu il secondo “best seller” d’America dopo Common Sense (1776) di Thomas Paine e uno strumento propagandistico a sostegno della causa dell’indipendenza delle colonie.
La fedele ricostruzione delle vicende, così come rivendicata da Allen, si unisce ad un’operazione retorica in cui l’autore si propone come modello di condotta patriottico per i ribelli. In questo testo, autobiografia e fiction si intrecciano, contribuendo a esaltare l’eroismo del protagonista e a demonizzare il nemico.
Da un lato, la Narrative descrive con grande accuratezza le brutalità perpetrate dagli inglesi e le condizioni di vita inumane dei prigionieri di guerra statunitensi, presentando scenari inquietanti per il lettore dell’epoca e per quello odierno; dall’altro, Allen si autorappresenta come un esempio di virtù e abnegazione, finalizzato alla costruzione di un’identità nazionale in fieri.