

La scelta di raccontare la propria malattia
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La scelta di raccontare la propria malattia
Io ho scelto di raccontare la mia malattia, l’ho fatto alcuni mesi dopo aver ricevuto la diagnosi. Una sola parola: Cancro. Guardando una mia immagine, non mi sono più riconosciuta, e così un post nei social ha dato via ad una narrazione naturale. L’ho fatto, perchè la condivisione mi ha aiutata, ma ancor di più, mi ha permesso di aiutare molte persone trovando in me la forza per reagire. Non sono mai stata morboso nel racconto, non lo sono a prescindere.
Racconto ciò che è necessario, ed utile al fenomeno. Ho rilasciato diverse interviste, consapevole di quanto fosse importante, rivedermi (però) mi creava malessere. Non esiste un diktat, un comportamento stabilito, libera scelta se la si vuole rendere pubblica. Ma nessuno deve permettersi di dire, ed infierire.
Ho vissuto sulla mia


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