EMILIE GIUNGE A ME IN SOGNO di Jindrich Styrsky
Sur Panodyssey, tu peux lire 10 publications par mois sans être connecté. Profite encore de 9 articles à découvrir ce mois-ci.
Pour ne pas être limité, connecte-toi ou créé un compte en cliquant ci-dessous, c’est gratuit !
Se connecter
EMILIE GIUNGE A ME IN SOGNO di Jindrich Styrsky
Ultimo titolo della collana Edice 69, Emilie giunge a me in sogno è un breve testo surrealista scritto e illustrato da Jindřich Štyrský nel 1933. Pubblicato come stampa privata, appartiene alla cosiddetta “fase erotica” di Štyrský, in cui la ricerca sulla sessualità e la psiche si interseca con quella sui rapporti tra desiderio erotico e creazione artistica.
Emilie giunge a me in sogno è un testo denso e ambiguo che avvolge il lettore in uno spazio-tempo spudoratamente personale e soggettivo. Davanti agli occhi di chi legge si materializzano immagini di corpi femminili e oggetti che appartengono al sogno, al desiderio, al ricordo di un io narrante tanto feticista quanto melanconico che tende a sovrapporsi con la figura autobiografica di Štyrský.
Tradotta in francese, tedesco e inglese, l’opera appare ora per la prima volta anche in italiano in un volume che, oltre a comprendere l’edizione originale del testo con la postfazione di Bohuslav Brouk e le riproduzioni dei collage dell’autore, include altri quattro testi brevi («Sogni») di Štyrský.