Glückwunsch! Deine Unterstützung wurde an den Autor gesendet
avatar
Illuminazioni di creatività

Illuminazioni di creatività

Veröffentlicht am 21, Nov., 2022 Aktualisiert am 21, Nov., 2022 Kultur
time 3 min
1
Liebe ich
0
Solidarität
0
Wow
thumb Kommentar
lecture Lesezeit
2
Reaktion

Auf Panodyssey kannst du bis zu 10 Veröffentlichungen im Monat lesen ohne dich anmelden zu müssen. Viel Spaß mit 8 articles beim Entdecken.

Um unbegrenzten Zugang zu bekommen, logge dich ein oder erstelle kostenlos ein Konto über den Link unten. Einloggen

Illuminazioni di creatività

Siamo un popolo di santi, poeti, navigatori e scrittori. Scriviamo molto in effetti, ma leggiamo poco, pochissimo. E questa è, con tutta probabilità, la ragione per cui scriviamo mediamente male. Poesie, racconti brevi, raccolte di raccontini, romanzoni da 500 pagine o più, di tutto. Provo però a chiedere a tutti questi scrittori cosa hanno letto nell’ultima settimana, o mese o addirittura anno e spesso mi sento rispondere che non hanno avuto tempo: erano troppo impegnati a scrivere. Ecco il motivo principale della modestia di quei prodotti, che rimangono in genere relegati in cassetti ad ammuffire dopo un inutile giro di prammatica presso qualche Casa Editrice. Oppure finiscono preda di qualche editore a pagamento, poco più che tipografi in effetti, o stampati in self-publishing, o autoprodotti in qualche piattaforma digitale. La conseguenza sarà in genere sempre la stessa: un po’ di sollievo per l’ego dell’Autore e un po’ di tormento per gli amici e familiari costretti a prenderne qualche volume.

In un’intervista di qualche anno fa, Harold Bloom disse che per scrivere un libro bisogna averne letti almeno mille. Io mi accontenterei di cento. Ed è così semplice convenire con quella affermazione, pensiamo a come abbiamo imparato a parlare. I nostri genitori, l’ambiente circostante ci ha inondato di parole che si sono sedimentate nel laghetto della nostra conoscenza e appena abbiamo imparato ad usarle le abbiamo prese da lì. Immaginate il figlio di una coppia di genitori muti che vive su di un’isola deserta e capirete che il ragazzo non imparerà mai a parlare. Ora, per la scrittura accade la stessa cosa e se non ci riempiamo di tante parole scritte (possibilmente provenienti da autori di vaglio che le hanno sapute usare) difficilmente riusciremo a comporre testi di qualità. E naturalmente uso il termine parole per riferirmi a immagini, periodi, emozioni, stile narrativo, capacità nell’uso dei dialoghi. Non vi basterà, temo, aver avuto una brillante idea per scrivere un buon romanzo, né capacità scientifiche per un valido saggio, o grande vena lirica per una raccolta di poesia. A quelle intuizioni, quelle idee, quelle illuminazioni di creatività, dobbiamo fornire un adeguato mezzo di trasporto che le conducano agevolmente agli altri e le parole sono appunto il vagone su cui carichiamo le nostre idee prima di metterle in viaggio. Buona scrittura a tutti.

 

Foto di Dariusz Sankowski da Pixabay

lecture 333 Aufrufe
thumb Kommentar
2
Reaktion

Kommentar (0)

Du musst dich einloggen, um kommentieren zu können. Einloggen

Dir gefallen die Artikel von Panodyssey?
Unterstütze die freien Autoren!

Die Reise durch dieses Themengebiet verlängern Kultur
Antonomase
Antonomase

Un mot d'un dictionnaire, ma définition, votre sourire, ma joie-Figure-de-style par laquelle un...

Bernard Ducosson
1 min
BLACKFOOT toujours
BLACKFOOT toujours

J'ai longtemps rêvé d'un oncle d'Amérique . Mais j'ai découvert beaucoup mieux : mes cousins d'Amérique du Nord , les BLACK...

Michel Sanchez
1 min
LA ROSE ET L'ECRIVAIN
LA ROSE ET L'ECRIVAIN

Je ne suis plus dans la fleur de l'âge, mais je continue à voir la vie en rose. Même si dans la vie, les épines ne manquent...

Jean-Michel Houssay
1 min
Page blanche
Page blanche

Un mot d'un dictionnaire, ma définition, votre sourire, ma joieChez l'écrivain qui se trouve da...

Bernard Ducosson
1 min

donate Du kannst deine Lieblingsautoren unterstützen

promo

Download the Panodyssey mobile app