¡Felicidades! Tu apoyo al autor se ha enviado correctamente
Letteratura e giustizia?

Letteratura e giustizia?

Publicado el 10, nov., 2022 Actualizado 10, nov., 2022 Cultura
time 1 min
2
Me encanta
0
Solidaridad
0
Wow
thumb comentario
lecture leer
4
reacción

En Panodyssey, puedes leer hasta 30 publicaciones al mes sin iniciar sesión. Disfruta de 29 articles más para descubrir este mes.

Para obtener acceso ilimitado, inicia sesión o crea una cuenta haciendo clic a continuación, ¡es gratis! Inicar sesión

Letteratura e giustizia?

Una riflessione tratta dal mio ultimo saggio

"Ciò che lega la letteratura e la giustizia è un denominatore comune che si potrebbe definire normativo, in senso ampio e antico: il desiderio e l'ambizione di stabilire regole di civiltà negli ambiti più pregni del vivere sociale. Qualsiasi comportamento umano o avvenimento fattuale può essere infatti normato, ovverosia reso conforme a una disposizione caratterizzata da autorevolezza, la cui scaturigine è una fonte legislativa o sovra-legislativa. In questo senso, semplice è il richiamo alla Costituzione: secondo molti studiosi, specie di matrice anglosassone, separare il buonsenso e la naturale inclinazione dello spirito verso l'alto dalle norme di carattere costituzionale è operazione in fin dei conti superflua. Per questa ragione si tende a parlare di tessuto integrato (...). Quando anche la letteratura, intesa qui nella duplice accezione di tendenza artistica e di manifestazione istituzionale, pone degli obiettivi nobili, civici, volti alla ricostruzione dell'accaduto, ecco che anch'essa diviene disciplina, come tale scientifica: è dunque degna di studio, di analisi, magari anche di capovolgimenti teorici, nondimeno è un fondamento culturale essenziale, in assenza del quale non vi sarebbero le condizioni per un serio dibattito volto all'accrescimento.

Stabilite queste premesse, sarebbe opportuno comprendere in quale circostanza la letteratura possa definirsi giuridica, mentre ovvia è la comprensione di cosa sia giuridico o meno, dal momento che il diritto è studiato dal giurista e dunque è tutto ciò che circonda quel mondo tematico. La letteratura è uno strumento onnicomprensivo, di conseguenza anche la manualistica (...) appartiene a tale dizione. La letteratura può inoltre avere una sua declinazione narrativa e quindi rispondere a criteri di poetica e di giusta arbitrarietà dell'Autore; quest'ultimo potrebbe opportunamente optare per ricostruzioni giuridico-istituzionali di carattere teorico (Sofocle, Molière e i moderni D'Annunzio, Buzzati, Faulkner, Steinbeck, Coetzee, Inoue, Yan), filosofico (Kafka, Hugo, Pavese, Russell, Sartre, Saramago), tendente a conclusioni - aristoteliche o sociali - ascrivibili al Bene, anche sofferto (Camus)".

Estratto da "Il diritto e i percorsi della cultura contemporanea. Esordi di filosofia e legalità", Linea edizioni, 2022, pp. 9-12

Claudio Mattia Serafin

Diritto

 

lecture 164 lecturas
thumb comentario
4
reacción

Comentario (0)

¿Te gustan las publicaciones de Panodyssey?
¡Apoya a sus escritores independientes!

Seguir descubriendo el universo Cultura
Mr Plankton
Mr Plankton

Des larmes, de la vie, encore des larmes, encore de la vie...Ce film est bouleversant.De l'origine de la vie à...

Adélice Bise
1 min

donate Puedes apoyar a tus escritores favoritos

promo

Download the Panodyssey mobile app